Marta Sironi

Neuropsicomotricista

Mi sono laureata nel 2014 in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca con votazione di 110/110. Attualmente la mia formazione continua in modo costante con corsi e convegni.

Fin da subito inizio a lavorare nell’affascinante campo della riabilitazione-abilitazione in età evolutiva, attraverso la presa in carico del minore e dell’intero nucleo familiare, nella sua unicità, favorendone il benessere, con un approccio personalizzato e in stretta collaborazione con altri professionisti del settore.

Dal 2015 lavoro presso la Fondazione Don Gnocchi Onlus di Seregno e apro diverse collaborazioni in libera professione; dal 2021 lavoro inoltre presso lo Studio Scuratti Uno. 
Mi occupo dei disturbi del neurosviluppo, in particolare di autismo, ritardi neuropsicomotori e cognitivi, disturbi della regolazione, disprassia e disturbi del movimento, disgrafia, ipovisione e disturbi sensoriali, fragilità emotive e affettivo-relazionali.

Sono Terapista Base Metodo Stazzi formata presso l’Advance Visual Rehabilitation, mi occupo di problematiche visive e visuo-motorie in un lavoro di equipe con l’ortottista. 

Sono Terapista di Livello Avanzato del Metodo SaM (Sense and Mind) e sono docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nei Corsi di Perfezionamento “Metodo SaM: corpo, imagery e metacognizione nella riabilitazione neuropsicologica”. Integro l’utilizzo di questo Metodo nella mia pratica clinica e in particolare nei disturbi di organizzazione spazio-temporale, disordini neuromotori, disprassia e disgrafia. Faccio parte dell’Associazione Metodo SaM (ASaM).

Il SaM (Sense and Mind) è un Metodo Riabilitativo che pone l’accento sull’unità mente-corpo, avendo come quadro teorico di riferimento l’Embodied Cognition.

L’intervento riabilitativo tramite il Metodo SaM parte dal corpo e dal movimento; lo spazio del corpo è quindi inteso come primo strumento della conoscenza. Attraverso modalità di intervento orientate al processo esecutivo e attività task oriented strutturate, il metodo consente di usare l’esperienza sensorimotoria per giungere a livelli di astrazione anche molto complessi, fino alla metacognizione. Si lavora nello specifico sull’integrazione multimodale e sulla costruzione e manipolazione delle immagini mentali motorie e visuo spaziali, in modo diretto o indiretto. L’impianto teorico è ampio e si avvale di fondamentali apporti storici, dell’esperienza clinica e dei dati delle neuroscienze.


Il Metodo è una proposta riabilitativa applicabile a tutti quei soggetti, in età evolutiva o adulta, che presentano difficoltà di pianificazione del movimento intenzionale nello spazio, di creazione e utilizzo delle immagini mentali e di uso della cognizione spaziale nelle diverse attività della vita quotidiana. 
In particolare in età evolutiva è indicato per il trattamento di disprassia (DCD)disturbodella coordinazione motoriadisgrafiadeficit delle funzioni esecutivedisordini del movimento (es. emiplegia, disturbi associati a quadri clinici complessi).
(Fonte: www.metodosam.it)


 “Il nostro è un mondo spaziale, quindi la conoscenza si sviluppa necessariamente all’interno dello spazio, la cui rappresentazione è fondamentale per tutte le attività” (Rizzolatti, 2006)

Sto seguendo la formazione con il Metodo DIR Floortime con Dirimè Italia, e di stimolazione visiva nel neonato sano e con problemi visivi secondo il Metodo Stazzi.Sono insegnante di Infant Massage diplomata AIMI.

Mi appassiona inoltre il campo della prevenzione fin dai primi anni di età, accompagnando le famiglie rispetto alle diverse domande e difficoltà che possono caratterizzare l’inizio della genitorialità e dell’accudimento dei loro piccoli durante le diverse tappe dello sviluppo neuropsicomotorio, mettendo al primo posto l’accoglienza e la certezza che proprio i genitori sono i primi e più competenti nella conoscenza dei loro piccoli. 

“All children have within them the potential to be great kids. It’s our job to create a great world where this potential can flourish” 

Stanley Greenspan, MD